Nella scelta di un gioco da tavolo o di un videogame, sono tante le variabili da considerare, dal numero di giocatori al tempo di gioco

Scegliere il gioco ideale: un momento di entusiasmo o di ansia? Che sia da tavolo o videogioco, ognuno di noi ha gusti, esperienza e concezione del divertimento differenti, e orientarsi nella vasta proposta di giochi in commercio è tutt’altro che banale. Tra giochi con i dadi, giochi strategici con il sistema del drafting, giochi cooperativi, aste, giochi di narrazione e di recitazione, c’è davvero un universo di giochi da scoprire.

In realtà, non c'è un vero e proprio “metodo universale” per scegliere il gioco giusto:
ci sono troppe variabili da considerare per scegliere il board game giusto. Lo stesso vale per i videogiochi: a seconda dei gusti, si può scegliere un titolo sportivo o un open world, un platform in stile retro o un party game. Insomma, ci sono tanti aspetti da considerare!

Scegliere il gioco giusto: alcuni suggerimenti per non vagare nel vuoto

Per scegliere il gioco giusto, bisogna valutare, come detto, diversi fattori.

Escludendo il gioco in solitaria (non il massimo per un board game, più probabile per i videogames), il primo aspetto da considerare è il proprio gusto. Che tipo di storie ci appassionano? Quali ambientazione preferiamo, il fantasy, la fantascienza, la storia? Oltre ai propri gusti personali, bisogna prendere in considerazione quello del gruppo di gioco. Dai giochi... di parole, ai giochi investigativi ai giochi di guerra, trovare il gioco perfetto è complicato.

Un fattore fondamentale, che si lega proprio alle esigenze del gruppo, è il tempo, che tra lavoro e altri impegni è spesso tiranno. Giochi troppo lunghi, che non permetterebbero a tutti di concludere la partita, possono essere destinati ai giorni di festa, mentre per una partita veloce si può scegliere un filler, giochi che in breve permettono di stabilire il vincitore.

C’è poi da capire se il gruppo vuole orientarsi per giochi più strategici, dove il processo decisionale, la tattica dei giocatori fanno la differenza, oppure giochi dove la fortuna ha un ruolo di primo piano.
A questo proposito, è bene considerare il livello del gruppo: se la maggior parte dei giocatori è abbastanza esperta, si può optare per un gioco più complesso, mentre se i newbies abbondano meglio optare per giochi più semplici e gradualmente scegliere titoli sempre più complessi.

Se c’è la possibilità, non è una cattiva idea provare il gioco prima di acquistarlo, magari in compagnia di un altro del gruppo di gioco. Vale per i board game e vale per i videogiochi, che spesso danno la possibilità di scaricare demo gratuite per capire se fa al caso nostro.

Guardare ai consigli degli esperti può aiutarci a capire quale gioco può piacerci. Dare un’occhiata a forum o gruppi sui social può aiutarci a scoprire giochi poco conosciuti o gemme preziose.

A tal proposito, risorse utili sono le recensioni e le valutazioni online: negli e-commerce, i giocatori lasciano con frequenza le proprie opinioni, che possono darci una mano a orientarci nella proposta di giochi. Siti come BoardGameGeek o Metacritic propongono recensioni degli utenti che danno un’idea della qualità di un gioco.

Infine, il budget: ci sono giochi più costosi e titoli economici. A seconda del numero di ore a disposizione, di quanto si vuole spendere e del numero di partecipanti al gruppo gioco si può scegliere un board game o un videogioco più caro oppure più economico.

A proposito di videogiochi

Quanto detto vale soprattutto per i board game, ma il discorso è simile anche per i videogames: ci sono titoli adatti al gioco in compagnia, altri che invece vanno giocati in solitaria o al massimo con altri partecipanti online. A seconda che le sessioni di gioco siano in prevalenza in single player oppure in multiplayer, si può scegliere tra party game, giochi sportivi, Massively Multiplayer Online (MMO) come il classico World of Warcraft oppure open world da esplorare anche in perfetta solitudine.

In conclusione

Scegliere il gioco ideale può essere un bel problema, ma è anche un momento entusiasmante: valutare i giochi in vetrina (reale... o virtuale), farsi ingolosire dalla confezione, dall’idea di divertirsi in compagni degli amici (o anche da soli, perché no). A dirla tutto, non c'è una risposta giusta o sbagliata: la scelta dipende da tantissime variabili, e oltre a tutte le valutazioni logiche a volte può servire un po’ di istinto. Buon divertimento!